Futura: il primo font sulla Luna.
In che modo un carattere tipografico è stato d’aiuto nella progettazione e nella riuscita della missione Apollo 11?
Proseguiamo così il nostro viaggio nel mondo dei caratteri tipografici o font – qui gli articoli precedenti “Psicologia e font: la personalità del carattere tipografico” e “Caratteri tipografici? Parla Matthew Carter” – ascoltando il racconto di una storia davvero particolare e affascinante allo stesso tempo.
A narrarcela è Douglas Thomas – designer, scrittore e storico della tipografia – in una conferenza tenuta in occasione del TEDx San Francisco del 2018. E il protagonista, come annunciato nel titolo, è per l’appunto il font Futura.
Forse non lo sapevi, ma quando l’uomo è atterrato per la prima volta sulla luna nel 1969, il carattere Futura era proprio lì con lui. In questa interessante storia della tipografia, infatti, Douglas Thomas – già autore del libro “Never Use Futura” del 2017 – condivide con gli spettatori il ruolo centrale di Futura nel lancio della navicella spaziale Apollo 11.
Carattere solenne, essenziale nelle sue forme geometriche e moderno, il font Futura – creato dal designer tedesco Paul Renner nel 1927 – è divenuto ben presto nel corso del ‘900 uno dei caratteri più utilizzati al mondo.